Linguine fresche con trafila in bronzo

Adoro fare la pasta fresca. Mi piace proprio tanto.
Soprattutto preparare ravioli, gnocchi e qualsiasi altro formato mi permetta di plasmare l'impasto come fosse una piccola opera d'arte. Di classica pasta "fatta a mano" potrei produrne per ore senza annoiarmi mai. Di solito mi rilassa e gratifica ma è anche faticoso per la mia povera schiena, specialmente dopo l'ultimo "colpo della strega"!
Dunque è arrivata la Pasqua ed io, come da tradizione, mi appresto a preparare i ravioli di ricotta, quando mio marito, in rappresentanza del comitato familiare "se stai male a noi chi ci pensa" mi ricorda che sono ancora convalescente e dunque mi invita a rivedere i miei programmi.
Confesso di aver pensato per un attimo di preparare qualcosa di veloce ma è stato davvero un attimo.
Subito dopo ho avuto l'idea: oggi chiamo i rinforzi e preparo la pasta fresca con la Kenwood!
Poca fatica, poco lavoro, risultato garantito: pasta fatta in casa, a macchina ma fatta in casa!
Voilà, ho messo nella planetaria 600 gr. farina doppio zero, un pizzico di sale e ho fatto partire la macchina a bassa potenza. Nel frattempo, in una brocca graduata ho miscelato 300 ml di acqua con 75 ml olio evo ed ho versato tutto lentamente, a filo, nella farina. Poi ho aumentato gradualmente la potenza per qualche secondo, finché l'impasto somigliava a delle grosse briciole di pane.
A questo punto ho montato la trafila per le linguine e... il risultato è quello in foto.