Salamelle vegane al vapore





Prova ad immaginare una serata estiva, cena in veranda a lume di candela, vino fresco servito nei tuoi calici preferiti e in sottofondo della musica soft.
La griglia è rovente ed hai già arrostito vari tipi di verdura: melanzane a fette che servirai condite con un pesto alla menta, peperoni, cipolle e radicchio che andranno accompagnati da diversi intingoli con olio evo, sale rosa dell'himalaya, maggiorana ed erba cipollina appena colte, limone e aceto di mele. Verdure buonissime che accompagnerai con del pane abbrustolito. Il contorno è pronto.
Adesso griglieremo delle ottime salamelle... il piatto principale della serata. Si tratta di una ricetta davvero speciale che ti permette anche di preparare tutto il giorno prima e di tenere le salamelle in frigo fino al momento della "scottatura" sulla griglia.

Cosa ti serve:
230 gr. di fagioli cannellini cotti in brodo vegetale
500 gr. di acqua di cottura dei fagioli
410 gr. di glutine in polvere
3 cucchiaini di sale rosa fino
1 cucchiaino raso di pepe nero
5 cucchiaini rasi di zucchero di canna
2 cucchiaini rasi di maggiorana essiccata in polvere
2 cucchiaini rasi di salvia essiccata in polvere
2 cucchiaini rasi di paprika dolce
2 cucchiaini rasi di cipolla in polvere
2 cucchiaini rasi di aglio in polvere

Per preparare le salamelle metti i fagioli cotti nel mixer e riducili in purea, quindi aggiungi il glutine, le spezie ed infine tutto il resto. Si formerà un impasto molto elastico (anche troppo!) a causa della presenza del glutine.
Intanto prepara tanti quadrati di pellicola trasparente che ti serviranno per cuocere le salamelle e dargli contemporaneamente la classica forma a salsicciotto.
Versa il composto su una spianatoia, forma un rotolo approssimativo con le mani e preleva un pezzo di composto per volta.
Devi formare un cilindro che andrai a posizionare nel centro del quadrato di pellicola. Poi arrotola più stretto che puoi e infine chiudi i lati attorcigliando la pellicola a mo di caramella.
Questa operazione è la più delicata e difficoltosa perché il glutine è piuttosto cocciuto e prepotente: vuole vincere lui! La fatica però è sempre ricompensata con un risultato davvero d'effetto.
Man mano che le prepari, metti tutte le caramelle dentro i cestelli della vaporiera e cuoci per 30 minuti.

Quando si saranno raffreddate, puoi metterle in frigo senza scartarle e conservarle così, dentro un contenitore ermetico, almeno due o tre giorni.

Al momento di servirle, non devi fare altro che cuocerle ancora qualche minuto su una griglia o una piastra roventi, avendo l'accortezza di girarle in modo che si formino quelle graziosissime strisce brunite, classiche delle grigliate.

Dopo vari tentativi, questa è una ricetta che i miei apprezzano molto e che non gli fa venire la nostalgia per le grigliate a base di carne.




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